Ci sono diverse tipologie di resine, quelle acriliche applicate con l’americana (resina a spatola), quelle epossidiche applicate a rullo quelle 3d come una vernice e poi ci sono quelle liquide ma con una consistenza “gelatinosa” che si “colano” letteralmente su una superficie piana e -potendo raggiungere spessori di qualche centimetro- possono inglobare oggetti come monete, copertine di dischi, LP, posate e tutto quello che la nostra fantasia ci fa venire in mente.
La caratteristica principale di questo prodotto è quello di essere una resina autolivellante.
In sostanza si distende autonomamente sul pavimento seguendone le pendenze.
E’ per questa ragione che i pavimenti su cui si vuole fare una colata di resina, devono essere perfettamente in piano, perchè -divesamente- si rischierebbe di trovare delle zone con più resina di altre.
Sempre per la stessa ragione non è possibile applicare questa resina su superfici verticali.