Una delle domande più comuni che ci vengono fatte da tutti coloro che passano nel nostro showroom di Roma è “quanto può durare un pavimento in resina?” Mi sono sempre domandato se la stessa domanda viene fatta ad un venditore di pavimenti in parquet.
Comprenderai che è una domanda piuttosto anomala, tuttavia -mi rendo conto- che essendo i pavimenti in resina dei pavimenti “relativamente” nuovi sia abbastanza normale domandarsi
Quanto può durare un pavimento in resina
Ti dico subito che se non avessi voglia di leggere tutto questo articolo, puoi prendere la scorciatoia e andare a vedere direttamente il video sul nostro canale youtube (sai vero che abbiamo un canale youtube con oltre 150 video dove parliamo di pavimenti in resina e di pavimenti in generale?, clicca qui per dargli una sbirciatina 🙂 )https://www.youtube.com/c/Artepiana?sub_confirmation=1
La risposta che mi sono dato nel corso degli anni è che trattandosi di un materiale relativamente moderno (anche se le prime resine in italia risalgono addirittura agli anni 50 o 60 con Gobbetto) e dal basso spessore si ha l’impressione di trovarsi davanti ad un prodotto fragile. In realtà in quei due tre millimetri di spessore c’è un concentrato di tecnologia e di anni di ricerca incredibili. Stiamo parlando di un agglomerato di resine epossidiche, quarzo, resine poliuretaniche che miscelate insieme danno vita ad un prodotto super resistente. Pensa che le resine, nelle loro varie forme, possono essere utilizzate oltre che per rivestire i pavimenti degli appartamenti anche per rivestire garage o magazzini su cui passano anche automezzi come muletti. Sono utilizzate (con delle formulazioni su misura) anche nell’industria edile per riparare crepe su ponti, strade etc. I pavimenti in resina sono realizzati in modo tale che abbiano un elevata resistenza meccanica oltre che all’abrasione ed anche all’umidità.
quanto può durare un pavimento in resina se cade qualcosa?
Poi, chiaramente, possiamo stare a discutere su quanto duri la finitura del pavimento in resina. O quanto duri un pavimento che è sottoposto ad umidità. Se ad esempio, in un bagno, dovesse formarsi una perdita (magari una tubatura rotta) allora l’umidità farebbe saltare la resina. Ma questo sarebbe un evento straordinario indipendente dalla durata media di un pavimento in resina. Poi, chiaramente, possiamo stare a discutere su quanto duri la finitura del pavimento in resina. La finitura è quella protezione che viene data al termine del lavoro per far si che lo strato di resina o microcemento diventino impermeabili e privi di punti di possibile infiltrazione. Magari quella può avere una durata variabile in base all’utilizzo che viene fatto del pavimento. Un pavimento in resina di un appartamento, avrà una durata molta più lunga rispetto a quello di un pavimento di una discoteca, di un negozio di un centro commerciale di un magazzino, quindi superfici che sono sottoposte ad uno stress diverso rispetto a quello di un appartamento. Per quanto riguarda i pavimenti esterni li il discorso è simile. Ma la differenza la fa il protettivo e la resina posata. Ci sono resine specifiche per interni ed altre per esterno. Posare una resina da esterno all’interno non sarebbe un problema, ma fare il contrario diventerebbe rischioso.
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La manutenzione ha un aspetto importante nella durata di un pavimento. Una crepa dovrebbe venir chiusa quanto prima per evitare che l’acqua infiltrandosi faccia gonfiare la resina. Fare lavaggi con detergenti sbagliati potrebbero comportare il fatto che nel tempo il protettivo venga rimosso e quindi prevedere ogni 3-4 anni un intervento di pulizia con monospazzola e poi l’applicazione di un nuovo strato di resina protettiva o quanto meno una cera specifica che ne allungheranno la durata nel tempo. Il mio consiglio è quello di fare un programma di manutenzione con il tuo tecnico posatore. In questo modo prolungherai la vita del tuo investimento nel corso degli anni. Quindi, se vogliamo dare una durata temporale penso di poter affermare che in assenza di variabili esterne che ne possano compromettere l’aspetto esterno (esempio crepe da assestamento, terremoti o caduta accidentale di oggetti molto pesanti che possano scalfire la superficie) ed in presenza di una manutenzione periodica programmata, i pavimenti in resina possono arrivare ad avere una durata anche ventennale. Bene spero di aver soddisfatto la tua curiosità, noi ci vediamo la prossima volta. Ti ricordo ci iscriverti al canale ed attivare la campanella e di seguirci anche su instagram.
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impermeabilizzare con la guaina liquida (e risolvere il problema delle infiltrazioni) https://youtu.be/pVBcJXSws8o?si=4FnsNE2Vv2FyGUOb I sistemi impermeabilizzanti liquidi sono dei modi alternativi che sono
tipologia Posa microcemento topciment finitura microbase SUPERFICIE 60 mq con tracce a pavimento MATERIALE UTILIZZATO Tipologia del prodotto: microcemento top ciment colore:
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