impermeabilizzare con la guaina liquida
(e risolvere il problema delle infiltrazioni)
I sistemi impermeabilizzanti liquidi sono dei modi alternativi che sono nati ormai qualche decina di anni fa e che piano piano stanno sempre più prendendo piede sul mercato.
La rivoluzione è lenta, perché ancora molti posatori utilizzano le guaine prefabbricate (e ciò non vuol dire che siano migliori) le ragioni sono diverse, io non escluderei al primo posto la “pigrizia” di volersi informare, aggiungerei anche la carenza di un marketing adeguato da parte delle aziende che producono questi sistemi di impermeabilizzazione moderni che è incentrato soprattutto sul sistema dei commerciali che girano per le rivendite, lasciano poi il compito al commesso della ferramenta o del negozio di “informare” l’utente finale.
in ultimo anche il fatto che posare le guaine bituminose è un lavoro oggettivamente più redditizio perché più veloce da realizzare e quasi sempre si accompagna a lavori edili importanti come lo smantellamento del pavimento del massetto oltre alla nuova posa dei materiali che prima hai tolto. Quindi “ a conti fatti” chiedo 200 e me ne intasco in % molti di più per la sola parte di impermeabilizzazione, perchè “diciamocelo” che cosa ci vuole a srotolare un rotolo e incollarlo squagliando la parte sottostante per farla aderire al massetto?
Le guaine liquide impermeabilizzanti sono sia mono che bicomponenti, per la maggior parte si applicano dopo aver preparato il sottofondo su cui posarle (quindi una bella pulizia come minimo) e dopo aver steso un primer.
Poi le prepari (se bicomponenti misceli le due parti che troverai) e con un rullo o a pennello inizia a posarle.
In mezzo ci metti una fibra di vetro o un tessuto non tessuto e il gioco è fatto.
Alcune guaine, le più performanti, possono essere poi colorate con resine poliuretaniche e praticamente tutte, tranne alcune, possono essere lasciate a vista il che vuol dire non dover mettere sopra delle piastrelle.
Ti sembra poco?
Ora voglio vedere con te quali sono i vantaggi di questi sistemi.
Ho chiesto ai direttori commerciali di due delle ditte più grandi che ci forniscono i loro prodotti (uno dei due molto probabilmente sarà ospite del canale nelle prossime settimane e ce ne parlerà ancora meglio, lo vedi? ti ho dato un motivo super valido per attivare la campanellina e rimanere aggiornato)
iniziamo da quelli tecnici per una volta:
- sono l’ideale per impermeabilizzare superfici con geometrie complesse. Inoltre ti permette di raggiungere angoli nascosti o di impermeabilizzare verticale ed orizzontale senza che vi siano interruzioni..
- spesso e volentieri sui lastrici solari dei palazzi possono trovarsi impianti di condizionamento, o altri volumi tecnici che sono inamovibili e si sollevano dal terreno per pochi cm.( Le normative richiederebbero 80 cm ma spesso parliamo di 20 cm) prova tu ad andare a mettere la guaina bituminosa, srotolarla prendere il cannello squagliare il tutto senza rischiare di fare un macello..
- le guaine liquide invecchiano più lentamente e fare una manutenzione programmata di questi lastrici solari è sicuramente più semplice che non con l’altro sistema. ora poi alcune guaine hanno ottenuto le certificazioni di durabilità a 25 e a 30 anni il che è tutto dire
- l’indice di riflettanza che è l’indice di rifrazione solare banalmente più riflettono i raggi solari e minore sarà il calore trattenuto dalla superficie, è superiroe o uguale a 100, ciò vuol dire che il calore in casa sarà minore rispetto ad avere una guaina bituminosa di colore nero che in estate raggiunge temperature altissime.
Si potrai dirmi che ora ci sono le ardesiate bianche, ma valle a vedere dopo 1-2 anni dalla posa e poi mi saprai dire che riflettanza hanno)
- le classificazione Broof (t2) sono le più estese sul mercato, questa classificazione consente l’applicabilità del prodotto sia su superfici incombustibili sia su superfici combustibili. Ti ricordo che la scala broof identifica il metodo di prova impiegato per calcolare la classificazione al fuoco e non un livello migliore o peggiore (tradotto t2 non è meno di t3-4-5 o meglio di t1)
- vantaggio della continuità rispetto alla bituminose che hanno il difetto di avere le giunte tra un rotolo e l’altro e come ben sai nel tempo tendono a distaccarsi, le guaine liquide sono un corpo unico. Le giunte sono i punti critici, sono quelli dove maggiormente si avranno più possibilità di infiltrazione
- a differenza delle bituminose le guaine liquide non contengo plastificanti che nel tempo “evaporeranno” e irrigidiranno la guaina.
Questi sono i motivi per cui abbiamo deciso di utilizzare questi prodotti al posto degli altri e perchè ti consigliamo di utilizzarlo nei tuoi progetti.
Richiedono un lavoro di manodopera più complesso rispetto allo srotolrare un rotolo di guaina già pronto e sfiammarlo? direi di si richiedono un minimo di preparazione tecnica in più rispetto all’altro sistema? direi “neanche tanto” basta essere in grado di saper leggere e comprendere un testo scritto quindi ora sai perchè ho scelto per i miei clienti di usare questi prodotti al posto degli altri.